William Blake: un viaggio tra arte e visione alla Reggia di Venaria

“The road of excess leads to the palace of wisdom…”

Fino a poco tempo fa, conoscevo William Blake solo di nome. Ma visitare la mostra alla Reggia di Venaria mi ha fatto scoprire quanto fosse straordinaria la sua arte. È stato come entrare in un mondo magico, dove poesia, immagini e visioni si mescolano in modi sorprendenti.

William Blake non era solo un artista, ma anche un grande sognatore. Sapeva unire parole e immagini per creare opere uniche e senza tempo. Le sue opere sono piene di simboli e parlano di un mondo dove l’immaginazione è la chiave per superare le regole e ritrovare la libertà. Le 112 opere esposte alla mostra ci portano in un viaggio affascinante, con disegni dettagliati, illustrazioni di libri famosi come quelli di Dante, e poesie che sembrano parlare con il passato e con il futuro.

Ciò che mi ha colpito di più è come William Blake, pur vivendo in un’epoca di grandi cambiamenti, affrontava temi profondi e ancora oggi molto attuali. La sua capacità di trasformare il dolore e la delusione in bellezza è qualcosa di speciale.

Questa mostra non è solo una scoperta dell’arte di William Blake, ma anche un invito a riflettere sull’arte come mezzo per vedere oltre e immaginare nuovi mondi. E anche a trovare bellezza nei momenti più difficili.

Se avrete l’occasione di scoprire il suo lavoro in futuro, vi consiglio di non lasciarvelo sfuggire. La sua arte ha il potere di toccare il cuore e la mente, regalando uno sguardo profondo sulla bellezza e sulla spiritualità.

Andrea Battagin