Domenica 23 febbraio, tra le suggestive rovine del Castello di Cerrione, si è svolto “Nel Nome di Tomena”, un evento che ha saputo intrecciare storia, falconeria e rievocazione medievale in un’esperienza immersiva e affascinante.

L’Associazione “Il mondo nelle ali” ha sapientemente guidato il pubblico alla scoperta dell’antica arte della falconeria, una pratica che l’UNESCO ha riconosciuto come patrimonio immateriale dell’umanità.

I due rapaci presenti hanno incantato grandi e piccini, i quali hanno potuto ammirare da vicino le loro incredibili abilità di volo e partecipare ad un breve laboratorio, ricevendo persino il diploma di “Aspirante Falconiere“.

L’evento si è svolto nella splendida tenuta che circonda il castello, un luogo dove la bellezza della natura si fonde con la ricchezza della storia.
“Nel Nome di Tomena” ha offerto un’occasione unica per riscoprire il fascino del passato e la magia della falconeria, in un’atmosfera di festa e condivisione.

Andrea Battagin